La disinfestazione condominiale è obbligatoria? Sicuramente, con l’estate alle porte non si può fare a meno di prendere in considerazione questa possibilità. La disinfestazione è un qualcosa che va oltre le classiche pulizie primaverili, in quanto permette di andare più a fondo, alla ricerca di eventuali residui o insetti. Ed è proprio questo il punto. Con i primi caldi, tornano gli insetti, quali protagonisti delle nostre estati, senza contare la presenza, seppur recondita di blatte e topi. In questo articolo riportiamo una serie di informazioni e consigli pratici sulla disinfestazione condominiale, sul come farla e perché.
Disinfestazione condominiale: è obbligatoria?
La risposta è ovviamente positiva. La disinfestazione condominiale si rende obbligatoria, per le problematiche già citate. Lo prevede la Legge L. 25 gennaio 1994, n. 82 (G.U. n. 27 del 3 febbraio 1994) che, si riferisce, nello specifico, a tutte le attività inerenti la pulizia, la sanificazione degli spazi condominiali e l’eventuale derattizzazione: la responsabilità delle pulizie è attribuita proprio all’amministratore di condominio che deve assicurarsi il corretto e l’avvenuto processo di disinfestazione. La disinfestazione, così come previsto, deve essere effettuata con cadenza annuale o meglio, con adeguata calendarizzazione e programmata in anticipo. Obiettivo centrale del lavoro, è l’individuazione e l’eliminazione degli insetti che infestano il condominio. A seconda del trattamento adoperato e della tipologia di insetto, sarà possibile allontanare o debellare il fenomeno. Disinfestare un condominio è comunque un’operazione lunga ma, sicuramente si può portare a termine con i dovuti accorgimenti. Si rende tuttavia necessario, ripetere l’operazione più volte nel corso dell’anno, specie con l’avvicendarsi della bella stagione.
Il ruolo dei condomini
La prima domanda è sicuramente questa: chi paga? Per questo motivo, bisogna sapere che, per la disinfestazione, specifica dei condomini, la pratica è, come dicevamo, obbligatoria; pertanto tutti i condomini sono tenuti ad adempiere, facendosi carico di tutto quanto richiesto dalla procedura, tra cui la ripartizione delle spese in relazione agli spazi comuni. L’obbligatorietà e la condivisione di questa spesa deriva dal un aspetto molto importante: la disinfestazione rientra, a pieno titolo, tra le spese di manutenzione ordinaria del condominio. Dal canto loro però, i condomini, hanno anche il diritto di essere avvisati tempestivamente della necessità di fare la disinfestazione.
Le diverse tipologie di disinfestazione
Esistono diverse tipologie di disinfestazione. L’elemento che le distingue, sta nella tipologia di insetto, o animale che si intende affrontare. Per questo motivo esiste la disinfestazione da insetti striscianti o volanti, che consiste nell’eliminazione di zanzare, formiche, moscerini, formiche alate, api, vespe e calabroni; c’è poi la deblattizazione che è una disinfestazione specifica per le blatte, mentre la derattizazione combatte invece, la presenza dei topi. Ognuna delle tre tipologie comunque, non risulta essenzialmente dannosa per l’ambiente circostante. Esistono infatti prodotti e trattamenti, in grado di risolvere il problema degli insetti, senza però intaccare la natura.
Si passa all’azione
In alcuni casi, come quello che riguarda la disinfestazione dalle zanzare, attivarsi in estate potrebbe essere già tardi. Per questo tipo di insetti, infatti, il momento migliore per combatterlo è quello tardo-invernale o primaverile. In quelle fasi, le zanzare presenti nelle abitazioni sono ancora relativamente poche, ed utilizzano questi periodi per deporre uova e stare nascoste. Ed è proprio in quel momento che bisogna praticare la disinfestazione. Il consiglio migliore è quello di utilizzare prodotti professionali, o meglio, rivolgersi a ditte specializzate, onde evitare effetti spiacevoli sulla propria abitazione o sul proprio corpo. A volte basta semplicemente dotarsi di un nebulizzatore, contenente un disinfettante specifico, composto da elementi chimici ed un elemento presente in natura, talvolta il rosmarino. Miscelato al disinfettante chimico, si crea un effetto repellente sull’insetto, che lo elimina e lo allontana.
Le ditte specializzate
Spesso è la cosa migliore da fare. Rivolgersi a ditte specializzate per la disinfestazione può essere una soluzione pratica e duratura, che consente il mantenimento più a lungo dell’igiene nel condominio. Oggi le ditte specializzate utilizzano prodotti e trattamenti che, sono sia efficaci che rispettosi dell’ambiente. La prima cosa da fare in tal senso è comunque, quella di istituire un calendario condominiale per le disinfestazioni, onde evitare infezioni massicce, problemi straordinari ed un dispendio di risorse. In questo senso, la ditta specializzata, può offrire un supporto, anche nella realizzazione del calendario, oltre, ovviamente alla messa in pratica di tutte le procedure necessarie per la disinfestazione condominiale.